da vedere perché: è un intenso viaggio tra le emozioni di un uomo, che comprende commozione e sorriso, ironia, gioco, paradosso e malinconia

Giovedì 16 gennaio in abbonamento

Produzioni Fuorivia e AGIDI

STORIA DI UN CORPO

Testo Daniel Pennac
Adattamento e regia Giorgio Gallione

Con Giuseppe Cederna

Storia di un corpo è il viaggio di una vita, uno straordinario percorso dentro un’esistenza. Un tenero e sorprendente regalo post mortem, in forma di diario, che un padre fa alla figlia adorata. Una confessione e insieme un’analisi, fisica ed emozionale, che il nostro io narrante ha tenuto dall’età di dodici anni fino agli ultimi giorni della sua vita. Una narrazione fluviale dove, attraverso le sue scoperte e le sue mutazioni, il corpo del protagonista prende progressivamente la scena, accompagnandoci in un mondo che si svela attraverso i sensi, diremmo quasi l’epidermide: la voce anaffettiva della madre, gli abbracci silenziosi del padre, l’odore accogliente dell’amata tata, il dolore bruciante di una ferita, il sapore dei baci della donna amata. Pagine e pagine di un diario intimo dove, raccontando di muscoli felici, di orgasmi potenti, di denti che fanno male o di meravigliose avventure tra sonno e veglia si narra una vicenda unica ed insieme universale: lo sviluppo, la crescita e la rovina della sola esperienza che ci fa davvero tutti uguali, quella di noi grandiosi e vulnerabili esseri umani. E il fatto che questo avvenga attraverso la scrittura e la narrazione (l’uomo è la sola creatura narrante) dà la possibilità a Pennac di accompagnarci alla scoperta di quel giardino segreto che è il nostro corpo, di un organismo che è insieme memoria, testimonianza e lascito. Pennac racconta della sanguinolenta battaglia contro un polipo nasale o della paralizzante scoperta del corpo femminile, dell’”infamia” della masturbazione o del miracolo della nascita, della tirannia delle flatulenze o della tragedia della morte sempre e continuamente tra sorpresa e sorriso, tra fatalità e miracolo, grandezze e miseria. E qui la “voce” di Pennac si fa grande teatro, smette di essere libro e si trasforma in epica narrazione orale dove il diario di un corpo diventa una storia “che merita di essere raccontata”.

INFO & BIGLIETTI

Platea e Palchi I settore
intero € 29 / ridotto € 26 / speciale bambini 2-14 anni € 20
Palchi II settore
intero € 26/ ridotto € 23/ speciale bambini 2-14 anni € 18
Palchi III settore
intero € 23/ ridotto € 20/ speciale bambini 2-14 anni € 15
Loggione (in piedi) e posti a visibilità ridotta
intero € 12/ speciale bambini 2-14 anni € 10

La riduzione è valida per abbonati alla stagione di prosa 2024.25, studenti (presentando il tesserino scolastico o il libretto universitario), over 65. Una riduzione particolare è dedicata ai bambini da 2 a 14 anni, che occupano un posto a sedere. Un biglietto simbolico di € 1,00 sarà applicato ai bambini da 0 a 2 anni, se in braccio a un genitore, e agli studenti dell’IIS Filelfo di Tolentino impegnati nel progetto “Le voci dal Teatro”, fino a un massimo di 5.

Biglietti singoli disponibili su tutti i canali di vendita da giovedì 28 novembre e, nei due giorni feriali precedenti lo spettacolo, al botteghino del teatro con orario 18-20.